I segreti dell'apprendimento veloce
06.10.2021
SEGRETO N. 2
Utilizzate la tecnica degli ACROSTICI
Tutti o quasi hanno utilizzato almeno una volta nella propria vita un acrostico.
Non si tratta di una parolaccia, al contrario acrostico è un sostantivo maschile che nella lingua italiana indica una determinata costruzione di senso.
La parola deriva dal greco ἀκρόστιχον, composto di ἄκρον, «estremo» e στίχος, «verso».
Come fare
Si tratta di un procedimento semplicissimo, che consente di ricordare meglio le informazioni:
- Scegli all'interno del capitolo che leggi le parole che sembrano più importanti da ricordare. Fai una lista di quelle parole.
- Unisci le iniziali di quelle parole, creando del nessi logici (per esempio: utilizza la parola "mare" per creare l'acrostico "Metodologia di Apprendimento Rapido ed Ecologico".
- Crea uno schedario mentale, utilizzando le lettere dell'alfabeto così da avere un archivio per agganciare ad esso le informazioni.
- Prendi dei fogli A4 e su ognuno di essi disegna le lettere dell'alfabeto.
- Crea delle immagini, associandole al segno grafico di ogni singola lettere. Per esempio: la A somiglia ad una capanna, perciò disegniamo sulla A i tratti di una capanna colorata. La F somiglia ad una bandiera: disegna si di essa una bandiera. La E somiglia ad un forcone: disegniamo le punte ed il bastone sul segno grafico. E così via, utilizzando la fantasia con tutte le restanti lettere dell'alfabeto.
- Collega alle lettere le informazioni che vuoi ricordare, creando dei nessi creativi e divertenti. Per esempio se voglio memorizzare alla lettera A la frase "è importante rilassarsi prima di studiare", immaginerò la A trasformata in tenda e dentro essa uno studente perfettamente rilassato seduto su di un libro enorme!
- Per ricordare più efficacemente i numeri procedete ad una conversione in immagini di facile memorizzazione partendo (come per l'alfabeto)dal loro segno grafico.
- Prendi fogli A4 e disegna su ognuno un numero alla volta.
- Trasforma in immagini i segni grafici dei numeri partendo da cosa ci ricorda la loro forma. Per esempio: il munero1 somiglia ad una penna, quindi disegna una penna colorata sul segno grafico del numero; il numero 2 somiglia ad un'oca; il numero 3 a due colline vicine viste in verticale.
- Per ricordare, per esempio, delle date basta creare delle storielle divertenti utilizzando le immagini create con i numeri.
Ecco un esempio